Differenza tra marmo e granito: quale scegliere?
Febbraio 22, 2022
Resistenti, pesanti e compatti, i graniti sono le rocce più abbondanti sulla superficie terrestre il cui nome descrive la loro particolare struttura dall’aspetto puntinato: in latino granum significa, infatti, a grani.
Queste pietre naturali sono anche lavabili, caratteristica che le rende particolarmente adatte non solo come pavimenti interni, piani di cucine, scale, rivestimenti, piani di bagno ma anche come pavimentazioni da esterno.
La principale differenza tra marmo e granito è infatti legata alla loro pulizia: i marmi necessitano di detergenti delicati e naturali mentre i graniti non si rigano facilmente, mantengono più a lungo la lucidatura e non temono molte sostanze acide.
Tuttavia, nonostante sembri facile lavare questo materiale, è importante sapere come pulire il granito al meglio per evitare di rovinarlo per sempre, facendo attenzione ad alcuni elementi.
1. Utilizzare un sapone delicato
Nonostante alcune sostanze acide non siano un problema, per pulire le superfici di granito in bagno e cucina, consigliamo di utilizzare un detersivo neutro e adatto al granito diluito nell’acqua.
La superficie va strofinata leggermente e risciacquata con abbondante acqua.
2. Fare sempre una prova
Quando dovete pulire per la prima volta le vostre nuove superfici o i vostri pavimenti, fate sempre una prova su una piccola superficie più nascosta per vedere come reagisce il granito a contatto con i detergenti.
3. Attenzione alle sostanze oleose
Dovrete fare attenzione alle macchie di unto: a causa della struttura di questo materiale, infatti, sono presenti spazi vuoti che permettono l'assorbimento delle sostanze oleose.
In cucina, per esempio, troviamo lo sporco di sughi e grassi. Per pulirli vi basterà agire subito con acqua e sapone oppure utilizzare uno sgrassatore adeguato per il granito che andrà facilmente a eliminare qualsiasi tipo di macchia e incrostazione.
4. Attenzione al pavimento
Un pavimento in granito merita attenzioni particolari: vi consigliamo, infatti, di passare ogni giorno l’aspirapolvere per rimuovere polvere ed eventuali sassolini o granelli che potrebbero graffiare le superfici.
Per la pulizia potete usare un detergente adeguato per il granito, possibilmente neutro, diluito in acqua e un panno morbido in microfibra.
5. Lucidatura e trattamenti
Per avere un granito sempre perfetto, una volta all’anno andrebbe lucidato mentre ogni due anni andrebbe effettuato sul materiale un trattamento impermeabilizzante con un prodotto specifico per evitare che le macchie vengano assorbite dalla pietra porosa.
